LA PAURA CONSAPEVOLE, IL CAMBIAMENTO: MULADHARA.
La terra trema. Trema la crosta terrestre, trema l’America nella ricerca del suo prossimo Presidente, trema l’Europa per l’instabilità che avverte e dove, come in più paesi, il populismo è in forte ascesa.
La voce del popolo chiede, vuole essere ascoltata.
Il VOLERE preme forte, fa resistenza e spinge, esige, l’EMOZIONE eccitata da un misto di senti-menti di rabbia e di ri-sentimento, esplode senza controllo, si chiede il cambiamento.
Ecco la Parola d’ordine, il cambiamento. Questo è il bisogno più forte che viene ora dalla massa ed un bisogno che si porta dietro le sue contraddizioni ed incognite.
La richiesta è quella di mettere le cose a posto, di ri-costruire.
Quindi, si dia il lavoro a chi ne ha diritto nel proprio Paese, si alzino i muri per garantire i confini, si avvii pure una tendenza di conservazione dei propri interessi, e magari, si fermino i complessi meccanismi di corruzione. Magari.
E’ un po’ la tendenza generale. Volere CAMBIARE, CONSERVANDO.
Non so e sinceramente non mi interessa molto chi vincerà le elezioni in America come non so cosa aspettarmi dal futuro su vari fronti.
Per ora, so di certo che noi siamo tutti più emozionalmente arrabbiati.
Di certo e perdonatemi la licenza extra-terrestre come Es’Eker-et, so che nel nostro corpo sottile sta avvenendo un cambiamento, un primo passo di evoluzione della nostra specie. Ciò che sto per dirVi si basa su Channeling con il mio primo spirito primordiale.
Questo è quanto:
Il nostro primo “chakra,” chiamato in sanscrito MULADHARA, posizionato alla base della nostra colonna vertebrale, esattamente nel coccige, si sta modificando. Muladhara è il punto dove confluiscono le energie vitali e di sopravvivenza, li’ è custodito e si stanzia il primo soffio vitale, per gli indiani si chiama “ kundalini” una energia potente, assopita in quel punto e pronta a fare il suo cammino verso l’alto, attraversando e liberando il corpo dalle tensioni e dalle pesantezze mentali ed emozionali soltanto quando l’uomo spirituale è pronto. Il suo risveglio porta gioia, leggerezza, guarigione. E’ una energia potente, per la nostra cultura può essere paragonabile allo spirito santo.
Ebbene, evidentemente chi è pronto spiritualmente o non lo è deve sapere che questo primo chakra si è fatto più spazio, ha subito anch’esso una “scossa” e si è districato leggermente. La sua modifica va di pari passo con ciò che sta succedendo sulla terra con i movimenti tellurici e climatici e con lo stato emozionale in cui versa il mondo, dove si continua a vivere in funzione di causa ed effetto.
Riceveremo in breve tempo il “cambiamento” che la maggior parte di noi si auspica ma in termini energetici. Semplicemente saremo noi il cambiamento.
Questo cambiamento nel primo chakra ci porterà inizialmente parecchia stanchezza fisica e ci trascinerà in una forte e spassionata emotività. IL corpo sarà stanco, saremo doloranti nelle gambe ma l’emozione sarà forte e impositiva e determinerà il nostro movimento. Staremo in “piedi” per le emozioni…. La mente sarà molto presente a questo stato con uno strano distacco e non ne capiremo bene il perché. Ci sentiremo come in uno stato di automazione, perdonatemi il termine ma è il più appropriato.
Vivremo le nostre realtà quotidiane diversamente dal solito, ci porremo anche diversamente dal solito, saremo insoliti, ma all’inizio non ce ne accorgeremo. Il processo sarà lento e… sottile. Ecco l’importanza di avere la mente vigile e attenta, oltre che accesa, perché attraverso la mente cominceremo a vederci e sentirci come fosse la prima volta. Sentiremo più forte la luce del sole, avremo periodi dove i nostri occhi lamenteranno forti disturbi di fotofobia. Tutto questo sarà transitorio, perché il corpo dovrà lavorare per ridistribuire tutta l’energia che si muoverà da questo cambiamento alla base della nostra colonna vertebrale.
Ci sentiremo deboli e forti allo stesso tempo. Aumenteranno i concepimenti, stanno per arrivare molti bambini “cristallo”, esseri umani con poteri di antichi maestri, si distribuiranno tra noi per migliorare il futuro di tutti, saranno menti illuminate. Ci saranno moltissime auto guarigioni. Avvertiremo un senso irrazionale di essere sogno nel sogno. Poi sogno e realtà, fino ad arrivare a percepire molto bene quanto la nostra realtà è dettata dalla nostra mente, dal nostro volere. Ci risveglieremo.
Ripeto, sarà un processo lento ma avvertito da tutti.
E’ per questo motivo che sotto l’aspetto sociale e globale ci potremo aspettare l’inaspettato. Ci potrebbero essere governi flash che non avranno gli stessi tempi dei precedenti.
Potremo attraversare momenti di grande fermento. Scombussolamenti. Potremo non avere più bisogno di punti fermi. E la cosa interessante e rassicurante è che li vivremo senza paura, o almeno quella paura solita che conosciamo bene.
Tutto questo avrà bisogno di esistere per dare modo alla paura più profonda di uscire finalmente fuori dal nostro immaginario. PERCHE’ DI QUESTO SI TRATTA.
Noi abbiamo paura della paura e non affrontiamo la realtà nelle sue varianti e possibilità.
Ora siamo pronti a farlo anche se non ne siamo consapevoli.
Ecco dove si dirigerà la nostra attenzione:
- scoprire il senso della vita e della morte.
- conoscere il senso di appartenenza ad un luogo, ad un affetto, ad una cultura, ad una religione e sentirne il piacere, la scelta e la dipendenza.
- sentiremo la presenza nell’unità del corpo, mente, cuore.
Scegliere di esistere sarà la legge del nuovo mondo.
Un abbraccio di luce a tutti Voi.
Es’Eker-et
GRANDE….ERA ORA CHE USCISSI FUORI CON TUTTA LA TUA POTENZA….SENZA MA O BA…QUESTO E’CIO’ CHE SARA’…UN MONDO CON PIENA COSCIENZA DI SE’NON E’PIU’UTOPIA…GRAZIE GRAZIE GRAZIE
Potente e riflessivo… brava Tiziana